Ciao!
Se l'ode al cimice è stata composta in 5 minuti alle 7 di mattina con gli occhi ancora incollati e lo sguardo vacuo fisso sul capuccino fumante, il seguente sonetto dedicato alle piogge di questi giorni m'è venuto in 3 minuti e mezzo nella fase rem post spegnimento luce notturna...
NUVOLE PRIMA DEL TEMPORALE
Lontane
lontane e sospese
sospese come un pensiero distratto
distratto da un gesto, da un'ombra, da un lampo nel cielo
lampo nel cielo che è blu, bianco, grigio
grigio di nuvole e pioggia
pioggia ora scende sui vetri, sui campi, su noi
noi moderni Noè, attenti solo a salvare un paio di... scarpe!
Bye,
Sly
2 commenti:
"salvare solo un paio di scarpe" mi ha fatto venire in mente il telegiornale locale TG3 di ieri sera, quando ho visto gli occhi di quella gente veneta già nartoriata dall'acqua poco tempo fa ed ora ancora con la spada di Damocle sul capo e mi son detta: quanto fortunati siamo noi.....
Un abbraccio Silvia
complimenti davvero...tra l'amaro ed il divertito. tanti auguri ed un abbraccio
Posta un commento