martedì 8 luglio 2014

Ma tu... sei la Franca?



Ciao!

"Ma tu... sei la Franca?" disse l'uomo avvicinandosi quatto quatto da dietro con la bicicletta...
"No, sono la scema di tua nonna!" 

Scusate, ma alla veneranda età di quarant'anni io, e almeno quarantacinque lui, uno che ti si avvicina subdolo chiedendoti se sei la Franca perché ci assomigli a quella Franca conosciuta dieci anni fa... tesoro, ma manco un pivellino di 16 ani potrebbe scadermi così in classe e tecniche d'abbordaggio!

Il fatto è che non ne vengo fuori, è un cane che si morde la coda. La natura e la mia voglia di fare sport, mi hanno dotata di un fisico abbastanza decente. Che, voglio dire, anche vestita con il leggendario sacco dell'immondizia si noterebbe che non è male, ma oltretutto non capisco perché dovrei abbruttirmi. Cioè, se posso permettermi un costumino caruccio, lo metto e me ne vado allegramente in spiaggia. Per me, intendo, piace a me, mi ci vedo bene io e mi fa sentire bene.

E posso anche capire che qualcuno mi avvicini esclusivamente per il fisico. E' lo scotto da pagare. Però continuo a sperare che uno, se gli piace il mio fisico e basta, mi guardi passare e finita lì. Se mi avvicini e poi mi chiedi se sono la Franca...

Ho sempre pensato che sia una fortuna essere di costituzione magra, hai una marcia in più per sentirti a tuo agio in questo mondo basato su valori estetici. Però continuo a volere un uomo che possa godere di tutto ciò perché se l'è "meritato", in quanto si è sobbarcato soprattutto il mio carattere. Che poi, sobbarcato... vabbé, meglio non aprire parentesi difficili!

Bye,
Sly  

martedì 1 luglio 2014

Invecchiamento Zen...



Ciao!

C'è un detto Zen che recita così: prima di raggiungere l'illuminazione tagliavo legna e trasportavo acqua, dopo aver raggiunto l'illuminazione tagliavo legna e trasportavo acqua. :-D
Mi è venuta in mente 'sta cosa perché sto leggendo uno dei tanti libri di Osho. In questo spiega come si fa la meditazione dialettica. E mi sono accorta che, mentre di solito prima si studia e ci si informa e dopo si prova e si pratica, io è due anni che vado un po' così a tentoni... infatti non ho mai detto che meditavo, ma che respiravo, e alla fine ho fatto tutto quello che spiega Osho senza saperlo! Ora mi manca passare dal respiro caotico e dal "liberatorio urlo" alla meditazione... cosa sarà mai... :-)

Questo poi per dire, riallacciandomi al detto Zen, che non è che uno che "medita" si trasforma in un santone indiano. Semplicemente prende consapevolezza, sa essere più attento alle sue emozioni. E' la gestione che cambia, non l'emozione in sé o la persona.

Chi invece sta cambiando è il mio cagnolino Spaz, che sta invecchiando... forse anche lui in modo molto Zen! Non se ne va più via per i cavoli suoi quando andiamo a passeggiare, abbaia un po' di più, ha l'occhietto un po vitreo (cataratta?), dorme di più... Però, sappiatelo, resta sempre un gran figo!!! :-D

Bye,
Sly