mercoledì 30 marzo 2011

programmi nuovi, ricordi vecchi

Ciao! E’ cominciata da poche settimane una nuova trasmissione su Radio Venezia: va in onda martedì, mercoledì e giovedì dalle 21 alle 24, è condotta da Alberto Bottaro, psicologo e psicoterapeuta con un passato radiofonico. Proprio gli studi e la professione di Alberto fanno da colonna sonora al programma, che cerca di affrontare problemi di vario genere, a volte seri altri faceti, in modo scientifico ma anche popolare! Per me che la tv è quasi inesistente e quando c’è diventa un’angoscia, un programma così è una manna dal cielo! Anche perché si fa interagendo davvero con Alberto via sms e mail! Così i miei propositi di andare a nanna presto sono andati a farsi friggere! In compenso sono tornati i bei tempi che a nanna ci andavo, ma con le cuffiette e ascoltavo quei pazzi di Baldini, Laurenti, Fiorello e Fiorellino nella trasmissione Lunediretta su Radio DeeJay! Fino all’una a ridere a crepapelle sotto le coperte e i miei che erano quasi arrivati a chiamare l’esorcista! Sarà stato il 1993… devo avere ancora qualche cassettina registrata da qualche parte… :-) Beh, evviva la radio! Evviva il libero confronto tra persone diverse! Bye, Sly

martedì 22 marzo 2011

eh certo, son testona per fortuna!

Ciao!

Quasi dieci anni sono passati, quanto l'ho cercata quella cosa! Quanto mi mancava nei miei cimeli storici! E un giorno qualsiasi di marzo di quasi dieci anni dopo finalmente l'ho trovata! Non ritrovata, si badi bene, bensì trovata! Pertanto non è proprio lo stesso che averla di dieci anni fa, ma la sostanza è quella. Dopo tutto questo tempo, al di là delle rughe, dei pochi capelli, dell'aspetto più serioso, gli occhi sono sempre i suoi! E l'espressione anche. Dopo quasi dieci anni finalmente ce l'ho...

Allora a chi mi dice che sono testona io rispondo: certo, e per fortuna! Quante cose sono riuscita a raggiungere quando qualcunaltro ripetutamente si arrendeva al primo ostacolo.

Spesso il primo ostacolo è solo il tempo da far passare, l'impazienza di volere tutto e subito. Spesso è la mancanza di convinzione. Chi vuole veramente, impara ad aspettare.

Bye,
Sly

venerdì 11 marzo 2011

tsunami

Ciao!

Un terremoto si è abbattuto sul Giappone. Anzi, neanche il terremoto (che comunque, tanto per fare un paragone a caso, è stato quasi mille volte più potente di quello dell’Aquila), tanto lo tsunami prodottosi di conseguenza… onde alte 10 metri, massicci muri d’acqua che si scaraventano verso terra travolgendo qualsiasi cosa trascinandola per chilometri!

Stamane mi sono soffermata a guardare delle foto e un filmato di questo mare che portava con se una sacco di automobili… sembravano scatolette di tonno vuote in qualche fogna di periferia… Ho pensato a quanto siamo là a perder l’anima e la vita su quelle scatolette, a come ci incavoliamo come vipere se ci troviamo uno striscio o anche solo uno schitto di piccione! A come le laviamo e ci sbrodoliamo dei cerchi in lega! Ed eccole lì ora, senza forza né identità. Senza ritorno né riconoscenza. E noi forse siamo i tonni che qualcuno ha mangiato prima di gettare la scatola…

Da domani sgombri!!! :-)
Un rispettoso abbraccio ai giapponesi che secondo me non brontoleranno neanche quasi un millesimo di quanto hanno brontolato gli aquilani…

Bye,
Sly

solitudine

Ciao!

Ho letto che Ambra Angiolini è appena uscita da uno stato di depressione, durante il quale non riusciva più a vedere e stare con la gente, non riusciva a lavorare e fissare nuovi impegni. Così si è presa un periodo di solitudine, si è curata stando sola con i propri pensieri, riordinandoli, curandosi con cure omeopatiche. Nessuno psicologo, nessuna medicina. Ed in circa tre mesi è guarita.

Sto leggendo in questi giorni il libro “Solitudine, il ritorno a se stessi” dello psicologo Anthony Storr, nel quale si approfondisce l’elevato valore di saper stare da soli con se stessi e le proprie capacità. Uno stacco dal mondo “cattivo” per conoscerci meglio, per capire finalmente quanto valiamo e quanto le nostre vite potrebbero essere migliori.

Io vorrei, vorrei tanto che, come nei paesi anglosassoni, i datori di lavoro apprezzassero l’utilità dell’anno sabbatico! Così da avere per un anno un lavoratore depresso in meno (tra l’altro non pagato…) e una società con tanti uomini realizzati in più! E invece negano pure il part-time alle neo mamme! Disgusto.

Bye,
Sly

domenica 6 marzo 2011

il tifoso

Ciao!

Oggi è domenica e, siccome mi è tornato il vizio della pallacanestro, con la mia amica Roby siamo andate a tifare Reyer Venezia!

Non è un bel momento: dopo un grande inizio, forse troppo grande..., ora abbiamo inanellato qualche sconfitta. Che ci sta, sempre che poi almeno loro capiscano qual è il problema e si tenti opportunamente di risolverlo... :-)

Chi non ha pazienza è la tifoseria, o meglio una parte della tifoseria... Non gli va proprio di perdere, ma credo che questo non vada a chiunque. Però il tifoso da curva è un po' crudo dal lato umano. Cioè, voglio dire: uno mica si spella le mani o urla una partita intera per suo godimento... no, lo fa sperando di aiutare i ragazzi in campo così che questi vincendo possano farlo gioire! Ora, se le cose girano male e il tifoso rinacara la dose con striscioni inutili o con reiterati cori insensati, che possono innervosire il giocatore già di suo attapirato, dove sta la genialata? Non sta.

Così, in periodi come questo, da sportiva e da allenatrice penso a quanto importante sia il lato psicologico nello sport e a quanto spesso purtroppo venga lasciato in mano a gestori poco "professionali"! Tifosi: noi siamo lì per incoraggiare, non per appesantire!

Bye,
Sly

p.s. in foto una foto pubblicata in facebook da un tifoso del Glorioso Vessillo che ha assunto il mio libro a testo sacro su cui giurare per entrare nel club... che forti! Vi stimo, gloriosi! :-)

martedì 1 marzo 2011

passeggiare nella vita

Ciao!

Ieri sono tornata operativa al lavoro, dopo tre settimane di ferie, e ho ripreso posto nel mio box di cassa. Pur essendo già parecchio sottosopra e ricco di cianfrusaglie e quisquiglie oltre che di documentazione importante e sovente anche di vile denaro, vi ho notato un ammasso di cartelline contenenti parecchi fascicoli... Ad una veloce occhiata ho riconosciuto vecchie raccolte di normative e modulistica che avevo impostato quando occupavo la parte retro della filiale, cioè quando tentavo di fare l'addetto fidi e prestiti e mutui!

Oggi mi sono messa lì a sfogliare il tutto, riconcoscendo ad ogni plico la sua utilità e ricordandomi esattamente da che operazione nasceva! E mentre cestinavo la quasi totalità del malloppo datato per lo più 2004 e 2005, ricordavo quante crisi di pianto! Se da quando ho cominciato a fare cassa sono arrabbiata, a quel tempo ero tanto affranta!!! Lavorativamente parlando... Ero capitata in una filiale grande, nel bel mezzo di un'importante migrazione, per svolgere mansioni nuove e tecnicamente impegnative!

Non sono passati tantissimi anni, eppure la mia vita era in un'altra fase: mi ero appena decisa a interrompere una storia d'amore importante, cominciavo a combattere come agonista di kick boxing e non avevo ancora conosciuto il basket e Toto! Quindi dovevo ancora anche solo immaginare di scrivere un libro...

Oggi ho gettato via valanghe di appunti ormai obsoleti e inutili, rendendomi conto che invece della mia vita non getterò mai nulla, tantomeno gli errori e men che meno le soddisfazioni! Ho letto normative non così vecchie ma che sembravano riferirsi all'età della pietra per quanto velocemente ci cambiano le cose sotto il naso (anni di professionalità dimenticati solo cambiando scrivania), eppure io sento che voglio passeggiare serenamente sulla vita!

Chissà che sia solo l'inizio di una vita nuova, che il resto passi e si esaurisca.

Bye,
Sly

in foto la scrivania e la sottoscritta in quegli anni :-)