in parte scorre il torrente....

Ciao!

Un post postilla sulla montagna...

Avete presente quelle scene sui film dove non c'è l'audio e mettono una colonna sonora adeguata??? Beh, ieri ad un certo punto mi pareva circa la stessa cosa: si camminava guaivi e beati, quando è arrivato il torrente!

Veramente lui stava sempre lì da una marea di anni, ci siamo mossi noi lungo il sentiero ecco... E il rumore dell'acqua ha coperto tutti i vari discorsi che si mescolavano tra noi, ha coperto il ticchettare delle racchettine sui sassi. Si è imposto con il suo gorgogliante frastuono e ci ha accompagnati per un bel pezzo.

Non so gli altri, ma io ho cominciato ha pensare ad un sacco di cose, pensieri nebulosi e per fortuna sereni, quelli che poi in sostanza non stai pensando a niente e a tutto nello stesso tempo! E mi sentivo leggera, come in un'altra dimensione...come se quella colonna sonora fosse la mia!

E come è arrivato, il torrente se n'è anche andato, facendo tornare le voci e i rumori. Così mi sono rimessa ad ascoltare...i discorsi degli altri! Dovreste provare: a camminare nel gruppo in silenzio, catturando frasi sparse e pezzi di discorsi...se ne sentono di cose "interessanti"! :-)

Ultima considerazione: ad un certo punto i cellulari in montagna non prendono più neanche lanciandoli per aria! E' bellissimo tutto ciò! Niente che trilla o spara suoni assurdi o canzoncine idiote, nessuno che si isola mandando sms! Tutti belli uniti e sorridenti!

Bye,

Silvia

le mucche ci facevano muuuuu!!!

Ciao!

La mia "due giorni" di cammino sui monti è stata, come previsto e come sempre, una goliardica e bucolica passeggiata tra paesaggi ameni e ridenti praterie! In breve...sembrava di stare nel cartone animato di Heidy!!! A parte il primo pezzo di salita un po' più impegnativa, affrontata subito per arrivare in quota e svegliarsi fuori, il resto è stato tutto un camminare a livello tra i prati e le mucche e i cavalli! Sembravano tanti allegri pastorelli e pastorelle!

Al ritorno invece abbiamo seguito il torrente e visto le cascate!!!

Il tempo è stato un po' bastardo... Il primo giorno coperto e nell'ultimo tratto abbiamo preso un po' di pioggia leggera, tanto per aver dato un perchè alla mantellina da pioggia, ecco. Poi la notte ha diluviato e il giorno dopo coperto con umidità 90%. Ma la bastardata più grande è stato che alle tre, appena arrivati al pullman, è uscito un sole della madonna! Ma vaff....

La notte in rifugio è stata divertente! Perchè la compagnia era proprio bella! E poi sottolineo che ho fatto la mia porca figura a calcetto, vero cari maschietti... Ho tirato di quei goal coi due omini della difesa che c'è ancora il portiere attonito, fermo lì come uno stoccafisso a domandarsi se era la pallina o un ufo! Circa dai.. :-)

Condizioni fisiche della sottorscritta: un disastro! Io e la montagna proprio non ci capiamo! Già dopo mezzora sul mio retrotallone sinistro parcheggiava una vescica fotonica! In compenso gli scarponi, che lo scorso hanno mi hanno massacrato un osso del piede destro, questa volta mi hanno massacrato l'altro osso...così per par condicio, credo...ho dei piedi democratici...

Per fortuna avevo portato via delle scarpe di riserva...così il giorno seguente ho messo quelle...che essendo più leggere mi han fatto sentire bene tutti i sassi e le radici del suolo!

Conclusione, ovvero cartella clinica: stamattina avevo i polpacci come due tronchi, osso dx del piede dx stragonfio e abbottato, vescica ancora bella allegra, ginocchio destro e gomito sinistro doloranti (ma perchè il gomito sinistro??? ah si, per par condicio col ginocchio...), ore di sonno arretrato (dopo aver avvisato il lavoro che ero inchiodata a letto con le gambe dure ho dormito altre 5 ore di pacca!).

Ecco, anche questanno ho finito stoicamente l'impresa, ma l'impresa ha finito me! Però a settembre ci riprovo perchè son testona!

Bye,

Silvia

TANTI AUGURI A ME! :-)

Ciao!

Ebbene, entrati finalmente nel mitico segno del leone, io apro le danze dei mitici compleanni ruggenti! Oggi ho raggiunto quota 35!

Ora non so proprio come farlo 'sto post...cioè, è da stamattina che ho in mente una cosa da scrivere, ma al momento ho il morale euforico (è successa una cosetta) e non è molto in sintonia con quello che avevo in mente...

Mi concentro...ecco volevo innanzi tutto raccontare che per un pugile donna non è un'età facile questa: a 35 anni non si può più combattere. Però forse per me è un bene perchè almeno così mi metto il cuore in pace! E' vero che sono due anni ormai che non incrocio in modo serio i guantoni, però la cosa è successa per problemi logistici: io ci avrei provato ancora! Beh, almeno adesso la smetto di rimurginarci sopra...però resta sempre una bella martellata sul pollicione, se possiamo definirla in tal modo! :-)

Comunque, 35 anni sono una di quelle età da consuntivi, uno dei tanti giri di boa. Così, anche senza volerlo, uno comincia a fare un po' il punto della situazione. Tralascio tutto il mio "curriculum vitae" per dire solo una cosa: al di là di quello che sono, che sto diventando, che sono stata, che spero sarò (ripetere la stessa trafila con il verbo avere e fare...) solo una cosa riesco a focalizzare per descrivere questi miei anni. Solo un concetto: triste, allarmante, assurdo, concreto, angosciante, paranoico, reale. Solo una cosa: ho una paura fottuta di perdere i miei genitori.

Comunque, questo è un compleanno strano: di solito sono in ferie da sola in giro per l'Italia oppure rifugiata da mamy e babbo. Ma questa volta non sono riuscita ad incastrare le ferie con i miei colleghi, così oggi ero al lavoro: i colleghi mi hanno pure cantato gli auguri... Poi a cena però ci sono andata da sola e mi faceva strano essere a due passi da casa a guardare il mio mare, che adoro, però...è strano, ecco. E mentre mi pappavo i garusoli e la sogliola e il tiramisù, pensavo all'anno scorso: ero in Toscana in moto e c'era il mitico oste Carlo!!! Quanto mi ha fatto mangiare, che buono, ma soprattutto: quanto mi ha fatto capire! Di me e della mia indole e del mio destino! Mi ci sono voluti 34 anni di vita, un oste toscanaccio e una bella chiacchierata notturna post mega cena con lui per imparare a convivere serena con la mia solitudine! Non che mi riesca proprio bene bene, ma lui mi ha indirizzata sul sentiero giusto!

Solo una frase, per ora, voglio riportare: mentre si parlava di esperienze sportive, motociclistiche, ciclistiche e navali, Carlo mi disse "Io sono sposato e c'ho sei figlioli, ma sono sempre stato solo!" :-)

E per restare in compagnia di persone semplici, stasera la cameriera del ristorante ha visto che scrivevo (mi ero portata carta e penna perchè sentivo l'ispirasssiun) e si è avvicinata chiedendomi "ma tu sei una scrittrice?"...che fotonata!!! Nel senso che fa figo una domanda del genere! Al punto che non sapevo che rispondere e infatti ho balbettato un po' e poi, e che cavolo, le ho risposto "beh, si!" :-) E le porterò una copia del libro perchè mi ha chiesto lei di fargliela avere! Oh, quasi come quelli veri!

Quindi la giornata era partita con una mezza crisi esistenziale, mentre ora sto camminando a mezzo metro da terra e mi sento molto scrittrice, ecco! Vado a nanna, domani è un altro giorno e tornerò a livello del suolo, promesso!

Bye,

Silvia

p.s. Vorrei ringraziare tutte le mie amiche che mi hanno annegata di sms di auguri! Grazie ragazze, lo so che sono orsa, ma vi voglio bene!

p.s.2 : in foto, Carlo! Il mitico oste che fa pure da mangiare una meraviglia! Se qualcuno vuole gli dico dove trovarlo: cmnq zona Mugello!

quel mazzolin di fioriiiiiiii :-)

Ciao!

Mi sto preparando per la gita di due giorni sui monti di Cortina! Si sta via sabato e domenica e si dormirà in rifugio! Che figo!

Non so se si era capito, ma io non sono una grande amante della montagna, ma poi succede che si trova il giro buono o che ne so e ci si va! Così l'anno scorso, in completa incoscienza, mi sono fidata di un mio collega, che è anche uno degli organizzatori del CAI, e ho provato...

Malgrado il mio arrivo con le lacrime causa scarponi bastardissimi e una discesa infame, ero felicissima! Mi pareva di aver conquistato l'Everest! Così quest'anno ci riprovo...anche se dovrebbe (spero!) essere un po' meno impegnativa. Staremo a vedere!

Intanto stasera ho riesumato lo zaino e lo sto guardando cercando di entrare in sintonia: che cavolo, lui se ne starà comodo e beato come un koala per due giorni sulle mie spalle, spero almeno che se la goda! :-)

Bene, ora comincio a vedere se ritrovo tutta l'attrezzatura per la mitica escursione! Certo che se penso che a fine luglio mi porto via la giacca a vento...l'anno scorso a 3000 metri avevo indossato parfin i guanti! Ah, 'spetta cha vado subito a metterli nello zaino...

Bye,

Silvia

p.s. in foto, momento dell'escursione dello scorso anno: praticamente i monti che si vedono all'orizzonte li abbiamo fatti a piedi...e siamo finiti dall'altra parte...o viceversa, adesso non ricordo! :-)

caffè a letto la mattina

Ciao!

Non è vero quello che ho detto. E' solo che non sono più abituata a certi "piccoli" gesti, a quelle "semplici" manifestazioni d'affetto, ad avere un aiuto da qualcuno. Sono così costretta alla solitudine, abituata ad arrangiarmi da sola...per necessità... che arrivo a rifiutare o ad allontanare io stessa un'offerta di dolcezza nella mia vita. Così stamattina, prima che arrivasse con il mio caffè a letto, mi sono alzata: non è vero quello che ho detto. Avevo solo paura. E quando si arriva ad avere paura delle cose belle...è una sfiga!

Bye,
Silvia

p.s. anche finire le ferie è una sfiga... :-)

triste...un po'...ma anche no! :-)

Ciao!

Qualche giorno fa leggevo un articolo su un settimanale, scritto da un uomo, che si concludeva con questa frase: <<...e mi ricordai che scrivere, in fondo, è un modo di non vivere. Mi vestii. Uscii.>>

Sono rimasta subito un po' si sasso su questa frase: non mi convinceva. Ma nemmeno riuscivo a rifiutarla. Non ero in vena di pensarci su, così l'ho accantonata. Ma nei giorni seguenti mi tornava in mente e ogni volta vi trovavo dei punti a favore e altri contro. Alla fine, siccome non siamo tutti uguali (per fortuna!) l'ho ragionata per me e ho deciso che per me non è così. E domenica ne ho avuta una prova.

Il mio morale, soprattutto a causa della stanchezza devastante, non era proprio al top. Così me ne stavo sul divano a guardare i dvd dei video del Liga, quando ho cominciato a buttare giù dei pensieri su un foglio di carta. Pensieri tristi e malinconici. Ero convinta che in serata avrei copiato tutto per benino nel mio blog: invece dopo aver scritto...come dire...era come se mi fossi tolta un peso. Rileggevo le frasi e le sentivo sicuramente mie, ma non facevano più parte del mio stato d'animo. Stavo meglio, ero più leggera, avevo trasferito il peso all'esterno.

Ecco, questo è scrivere per me. Cercare di vedermela tra me e me nelle mie tristezze, non scaricarle sugli altri. Quindi può capitare che una sera rinuncio all'invito ad uscire delle amiche e resto in casa a scrivere: ma non per non vivere, bensì per guarire un po' senza "disturbare" e quindi tornare a vivere, ma vivere bene. Quindi per me scrivere è vivere eccome! Vivere meglio! :-)

Poi, quando il mio amico Massimone ha letto il mio secondo racconto, il suo commento è stato: "bello, veramente bello, complimenti. Si, però...queste grandi storie d'amore ci decidiamo anche a viverle e non solo ad immaginarle?". Beh, quello non dipende solo da me...tra il lavoro e la palestra e i miei mille giri, mica sto tanto di clausura, ma...boh, sono fatalista in tutto, figuriamoci in amore! Capiterà...

Vorrei riportare lo stesso ciò che ho scritto domenica pomeriggio: non lo correggo nemmeno, così com'è venuto lo trascrivo. E' comunque un pezzettino di me che vuole farsi vedere e non so perchè. Forse un muto grido di aiuto, forse un tentativo di trasformare una debolezza in forza. Never care of what they say...never care of what they do...

Esiste un dolore, che scende a piccole gocce. Dolore muto, fitte sorde. Dolore subdolo che spinge come il muso di un cane la gamba del padrone per avere una coccola, lento e inesorabile. Acqua chiusa in una diga, che poi un giorno trova una crepa e pian piano comincia ad uscire, a farsi vedere.
Dolore che quando diventa male ormai è tardi. Ti si è infilato lento addosso o ora pesa tutto sul cuore. Che senti una canzone dolce e melodiosa e non riesci a cantarla perchè la voce ti si strozza in gola, blocco che brucia e ad uscire è il suono silenzioso delle lacrime. Lo senti solo tu, umido sulle guance. Si asciugherà con un colpo di mano o nell'aria, ma comunque in tempo per quando devi uscire: al lavoro, in palestra, a cena con le amiche...vestita sempre di un sorriso che non so più se è davvero il mio.
Deve esserlo perchè non so fingere. Ma so tenere il mio dolore per me, senza disturbare. Non so se sia un bene, non so se sia giusto...

Ecco, questo ho scritto...signur! Tiriamoci su! Vorrei infatti raccontare anche un'altra cosa: essendo io donna e ricordandomelo a volte, oggi mi sono pensata bene di fare shopping!!! Credo che la mia carta di credito sia in stato di shock... Come dicevo, da brava donnina mi sono comprata... 3 paia di scarpe!!! E che scarpe! Un paio gialle con la zeppona (che con gli shorts ci faccio la mia porca figura) e due zoccoletti tacco altino (che ci faccio la mia porca figura e basta) :-) La gamba, finchè regge, va slanciata e lanciata!!! :-)

Beh, domani invece è finalmente previsto sole fotonico, perciò assumerò una bella posizione orizzontale sul sabbione e auguro a tutti buon lavoro!!! :-)

Bye,
Silvia

Con tutto il sangue/andato a male/e poi di colpo/questo andarsi bene/un solo sole/che forse basterà... (Liga)

p.s. TANTI AUGURI AL MITICO ANDREW!!! :-)

sagra dea sardea

Ciao!

Oh beh, finalmente, anche per questa estate, sono cominciate le sagre! Ieri toccava a quella dea sardea! "Guadagnata" dopo una leggera pedalata lungo il Sile! Oddio, i miei compagni di bici devono essersi pentiti di avermi invitata perchè andavo più lenta di una lumaca...chiedo umilmente perdono, ma il mio burrascoso rapporto con ghiaino e due ruote inibisce parecchio il mio spirito sportivo!

Però conto di migliorare, mi applicherò, potrò stupire tutti con effetti speciali! Mai come uno di quelli che c'era ieri che frenava in curva sui sassi alti...no no quello no, potrei rimanere offesa al solo pensiero! :-)

Però vorrei fare ora una specie di elogio alla lentezza... Cioè, io mi rendo anche conto che la vita è un traffico, però....qualche volta non sarebbe bene fare le cose con calma? Io forse sono un caso clinico perchè, eccezione fatta sul lavoro dove sono agile e scattante e rasente l'isterismo (un po' per necessità un po' per deformazione professionale un po' perchè sogno di uscire in orario...), il resto cerco di farlo tutto con calma e tranquillità. Mangiare, scrivere, pulire, lavarmi, portare a spasso il cane, fare le spese...cose normali, mica chissà che cose spirituali, ma rilassata... almeno quando è possibile... e io credo sia più possibile di quel che pensiamo, anche se abbiamo impegni o famiglia o quel che è! (forse l'elogio sembra non c'entrare nulla, ma ieri, quando tutti avevano finito da un pezzo di mangiare, io stavo ancora cercando di squartare con grazia e metodo la mia prima sardina...esito disastroso...)

Dopo tutto ciò, informo che la sagra mi ha fatto fare tardino e ciò mi ha "costretta" a stare a nanna fino all'una...ah che sofferenza! ;-) Stasera tocca costesine! E vai col lissssssssio!

Bye,
Silvia

ahia...la multa...

Ciao!

Porca puzzola! Questo autunno ho cambiato macchina, così ho preso tutte le carte e cartine della macchina vecchia e ci ho fatto pure una bella cartellina ordinata! Mentre ingraffettavo i tagliandi dei bolli ho notato che ne mancava uno...ma si, ho pensato, l'avrò imboscato chissà dove...vuoi che mi sia dimenticata di pagare il bollo? Ma va là! Io? Macchè!

...mi ero dimenticata eccome! So' proprio un cocal! E così mi è arrivato il bollettino da pagare con mora e spese e interessi e va in Cina! :-)

Per finire il lavoro di martellate sui cocò, mentre ricontrollavo il mio libretto delle scadenze, mi sono accorta che la prossima primavera mi tocca revisione della macchina e pure della moto! Vendo tutto e mi compro l'autista...o la slitta coi cani...anzi no, ho deciso: domani invento il teletrasporto!

Bye,

Silvia

p.s. in foto, la mitica mozzarella!!! Che sarebbe la macchina morosa... pace all'anima sua, ormai rottamata fu! Anche perchè dopo aver fatto scuola guida al mio amore piccolo deve aver capito che la vita non era poi così facile... :-)

post sul postino :-)

Ciao!

Volevo solo tenervi aggiornati sulla telenovela postino romano... IERI E' TORNATO!!!
Di solito non faccio i salti di gioia per registrare le raccomandate che arrivano, ma credo che se continua a venire lui aggiungerò questa improba mansione tra quelle che già me tocca fa'! Che spirito di sacrificio... ;-)
Per la cronaca: anche lui ha puntato dritto su di me per la consegna del malloppo...eh beh!

Bye,
Silvia

p.s. un saluto alla nuova amica blogger Aliza!!!!

cani e padroni...padroni cani!

Ciao!

E' dalla notte tra venerdì e sabato che non dormo. Tenuto conto che sono stanca morta, che sto per andare in ferie e quindi sto crollando in vista del traguardo, che non è un bel periodo e quindi sono psicologicamente fragile, tenuto conto di tutto ciò vi lascio immaginare cosa significhi non riuscire a chiudere occhio per 4 notti di seguito a causa di due cani che abbaiano in continuazione sotto la mia finestra!

Io non ce l'ho con loro, piccini (seppur un tantinello bastardi...), ma con quei ------------------------------biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiip------------------------ dei loro padroni, lori si veramente bastardi!

Gli ho scritto, gli ho parlato, gli ho minacciati di denuncia, gli ho suonato il campanello alle quattro di mattina che visto che ero sveglia io perchè non condividere tutto ciò con loro e la bestiola cara? (tutto in rigoroso ordine di tempo e in crescendo di snervamento). Gli ho "perfino" detto che la mattina dovevo andare a lavorare...fosse quello il problema! :-)

Insomma, almeno stanotte spero abbiano un po' di pietà perchè finora non sembrano tanto sani di mente. Addirittura una tipa ieri mi ha risposto "E che cosa vuoi che faccia io, poverino...". Cioè, anima mia, un cane ce l'ho anch'io e non è l'unico che ho avuto! Questo ha imparato subito che non si fa casino e in 5 anni non ha mai abbaiato di notte e di giorno capita poche volte (addirittura quando lo fa mi guarda come a chiedersi "ma sono stato io veramente?"). Quello che avevo prima, invece, scassava l'anima come un cimice a volo libero sul lampadario e allora la notte lo chiudevo in garage! Mi dispiaceva ma mica potevo smaronare tutto il quartiere!!!

Mi rendo conto che il rispetto del prossimo sta diventando sempre più un optional...

Bye,
Silvia

Toto

Ciao!

Ebbene, ora si sa il futuro di Toto: andrà a giocare a Forlì. E' nello stesso girone nostro...

E così Toto ha preso il volo. E un po' la lacrimuccia mi viene, e un po' questa notizia è la mazzata finale di questo schifo di weekend. Anche se lo sapevo, anche se io stessa l'ho esortato più volte a cambiare squadra per il suo bene, anche se questo anche se quell'altro, quando poi la cosa avviene non è comunque facile accettarla con tranquillità.

Vabbè, tanto ce ne sono di cose di lui e su di lui e a lui che non saranno mai tranquille nella mia testolina. Accidenti a lui! :-)

Bye,

Silvia

ti regalerò una rosa...

Ciao!

Sono forte, anzi fortissima. Ma chiamatemi Achille...

Achille, valoroso guerriero, aveva un tallone debole. Anch'io ce l'ho, ma si chiama anima. Forse sto messa peggio di lui...

Il weekend, venerdì compreso, è stato un assalto continuo al mio tallone. Avrei preferito dieci pugni sul muso, o anche cento: ma non la violenza psicologica che ho subito in questi giorni.

Sono forte, anzi fortissima. Soffro ma non mollo, perdo, ma mai per ko. Se perdo comunque imparo. Ma fa sempre più male, è sempre più dura ricominciare. Datemi un bel pugno: sembrerà peggio a vedersi, ma dopo una settimana, ghiaccio e pomatina, passa tutto.

Il mio cuore è stanco, è anche un po' incazzato se proprio vogliamo. E non c'è nemmeno di mezzo un uomo stavolta.

Bye,

Silvia

Ti regalerò una rosa/una rosa rossa per dipingere ogni cosa/una rosa per ogni tua lacrima da consolare/una rosa per poterti amare.

Ti regalerò una rosa/una rosa bianca come fossi la mia sposa/una rosa bianca che ti serva per dimenticare/ogni piccolo dolore...

ADRIANAAAAAAA!!!

Ciao!

Avete presente Rocky...quando alla fine del match, tutto pesto e rintronato, comincia a chiamare Adriana? Beh, io oggi ero simile... Con stasera ho concluso la stagione agonistica 2007/2008: sono stanca morta, a pezzi, sfatta, finita e per i prossimi due mesi voglio solo...RIPOSAREEEEEEE!!! :-)

Comunque, ferma non ci so stare, infatto sarò in giro in bici come un criceto sulla ruota! Però è diverso: non c'è il pensiero della preparazione atletica, del match da affrontare e via dicendo. Insomma, una cosa più rilassante, ecco! Infatti venerdì prossimo mi aspetta la sagra dea sardea!

E nessuno mi chieda "ma allora chi te lo fa fare per tutto l'inverno di romperti l'anima?", perchè vuol dire che non ha mai vissuto una PASSIONE!

Così stasera ho momentaneamente salutato le mie due atlete ormonalmente sballate (care!): sono felice delle mie ragasssssse!!! Ovviamente anche in questo allenamento hanno notato un tipo niente male...veramente non era male per niente! E siccome come età forse faceva più per me che per loro e qualche sesto me lo faceva...mi ci sono imbarcata su io a parlare! Beh, insomma, e l'anzianità con annessi e connessi diritti, dove la mettiamo? ;-)

Ma, siori e siore, la giornata di oggi è da segnalare anche per un altro favoloso evento: il postino! Ebbene si, dopo due stagioni con un postino pazzo (ma veramente!), altre due con un'artista un fià sbainà anca queo, un inizio attuale di stagione con una tipa un po' confusa, oggi è apparso lui: abbronzato, bicipite atletico e tatuato! Fortuna vuole che non avevo nessuno allo sportello, così ha consegnato a me le raccomandate per l'ufficio dicendo "me fai una firma qui?". Ho preso le raccomandate e sono entrata in fase catalessica: accento romano! Ma non quel romanaccio sbregato, no, un quasi marchigiano o umbro! Così mi ha ripetuto "me servirebbe una firma...qui..." e io "non sei mica romano te, no no...". Beh, a farla breve: se n'è andato salutandomi con un sorrisone fotonico!!!

Quindi ho deciso che da domani mi spedisco lettere in ufficio da sola e se anche voi volete scrivermi, vi autorizzo! Raccomandate con ricevuta di ritorno possibilmente, grazie... :-)

POSTINOOOOOOO!!!

Bye,

Silvia

l'affar se ingrossa... :-)

Ciao!

Prima di tutto comincio dai saluti (anche se di solito andrebbero alla fine...ma sono mai stata "standard" io nella mia vita?): saluto Betty Boop, che è riapparsa come per miracolo! e il mio nuovo amico "scrivo-leggo ergo sum" Gaetà!!! :-)

Dopo di che mi perdo in una divagazione cerebrale... Oggi pomeriggio sono riuscita a scappare alle 17:15 dal lavoro, ho pedalato come un ossesso (ero in bici) per arrivare in tempo in biblioteca a Jesolo (dove ho regalato una copia del mio libro! ke figo, in biblio mi espongono!) e quindi tranqui tranqui ho raggiunto il mio solito chiosco dove sosto a bere una granita alla menta guardando il mare! E mentre mi ghiacciavo lingua denti stomachino, pensavo a questo blog.

No perchè, anche se non sembra, ora c'è un bel po' di gente che mi legge, magari anche solo una volta di passaggio, per prova, per curiosità. Però...ora che faccio? Devo stare attenta a quel che scrivo? Già Enry mi ha (giustamente) tirato le orecchie tempo fa...

Beh, come avrete già capito, di lavoro non se ne parla per due motivi: il più importante è che dopo 10 ore passate a lavorare, una volta uscita diventa l'ultimo dei miei pensieri! L'altro motivo è che non si sa mai...ho da campà, ho da magnà, ho da lavurà! :-)

Però, per quanto riguarda il resto...vado avanti spontanea a ruota libera! Tanto chi mi conosce già sa che sono un bastian contrario, una rompipalle, un'acida (o in aseo, si dice a Venezia), una puntigliosa, uno scassamento all'ennesima potenza..ma sincera! (eh beh, almanco queo...) Chi non mi conosce potrebbe pensare che io sia anche una persona seria, scrupolosa, positivamente critica, combattiva e propositiva (ma si, facciamoglielo credere, magari per un po' funziona...).

Quindi, a farla breve, come canta una famosa canzone...E QUI COMANDO IOOOOOO, E QUESTA è CASA MIAAAAAAAA!!! :-) Tanto, come rispondo sempre ai miei spasimanti settantenni quando mi chiedono perchè non c'ho il moroso, MA CHI ME RANCURA A MI??? :-)

Finisce qui questo post...ma che cavolo di post...sarà il caldo...sarà luglio...luglio col bene che ti voglio...PORCA MISERIA è LUGLIO!!! Signur...a fine mese divento più vecchia...signur...vado ad annegare il dispiacere in un caffè corretto...parfin...

Bye,

Silvia