Ciao!
E che dovrei fare?
Cercare un protettore, trovar posto a corte
Come l'edera attaccarmi all'albero più forte
Passare all'ombra tutta la mia vita
Leccare il legno e fare il parassita
No grazie
Fare il buffone, dir battute a copione
Per far nascere il sorriso
Sulle labbra del padrone
Farsi chiamare genio
Da chi niente vale
Dire: quanto son bravo
Da qualche schermo o giornale
No grazie
Voglio ridere, dire ciò che mi piace
Sognare, cantare a piena voce
Lavorare senza cercar gloria o fortuna
Ma i tanti modi di raggiungere la luna
Poi, se viene il trionfo per fortuna o arte
Non doverlo a nessuno, e in nessuna parte
Solo col mio talento guadagnar la fama
Non essere come l'edera ruffiana
Ma come la quercia e il tiglio fronzuto
Salire in alto, ma senza aiuto
Tratto da Cyrano di Bergerac raccontato da Stefano Benni (Scuola Holden-Save the Story). Perchè, come scrive sempre Benni, gli eroi non sono quelli ch vincono o conquistano paesi o uccidono nemici. Sono quelli che rispettano le persone a cui vogliono bene, combattono per le loro idee e camminano ogni giorno a testa alta.
Allora la grande bocca si richiuse, e per sempre si portò via il corpo di Don Giovanni, e la sua anima nera. La sua anima nera, e coraggiosa. (...) perchè nelle avventure di Don Giovanni è custodita una domanda (...): siamo colpevoli quando desideriamo qualcosa che fa male agli altri? O i nostri desideri sono sempre innocenti, ed è un nostro diritto cercare di realizzarli?
Tratto da Don Giovanni raccontato da Alessandro Baricco, stessa splendida collana!
Bye,
Sly
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