mercoledì 27 novembre 2013

Contro la violenza sulle donne



Ciao!

Lo so che sono in ritardo, in quanto la giornata contro la violenza sulle donne era lunedì, ma sono i contenuti che contano... 

Perciò, eccoci una nuova "peanuts", o immagine vagabonda, dedicata all'argomento. La foto è di Andrea Preda, il testo è mio.
Il rosso predomina come colore simbolo della giornata (e le donne avrebbero dovuto indossare qualcosa di rosso lunedì... purtroppo molte lo hanno scordato o ignorato...). C'è del blu, che raffigura il ruolo maschile nella situazione. E c'è l'infanzia perduta, dopo aver subito violenza. Infanzia alla quale si sente di voler tornare, ma non si ha abbastanza forza o coraggio.
C'è poi quella mano... a dire il vero appena ho visto la foto, mi è venuto in mente un film, "La finestra di fronte" di Ozpetek. All'inizio è ambientato nella Roma della seconda guerra, quando vengono deportati gli ebrei. Il protagonista scappa con le mani sporche di sangue e lascia un'impronta sul muro, dove l'inquadratura resta fissa, fino a sfumare e portarsi ai giorni nostri, quindi si allarga sulla Roma di oggi... Beh, era un'impronta come segno di sofferenza, che poi con il tempo sembra cancellarsi... sembra... Come i segni della violenza sulle persone...

La violenza sulle donne è spesso fisica, per questioni genetiche, ma sta aumentando anche quella psicologica, più subdola e ben più dannosa.
Ma vorrei aggiungere che la violenza psicologica corre anche in senso inverso, dalla donna all'uomo, ed è parimenti sbagliata.

Bye,
Sly 

2 commenti:

gaetano ha detto...

Ciao Sly,purtroppo sono un uomo, ma oltre a condannare quelle vigliacche persone che usano la violenza contro le donne, ti dico che chi pratica la violenza è perchè non sa ne amare e ne sa conquistare l'affetto e la stima di una donna, sa solo essere possessivo e brutale e con gli animali non c'è dialogo.
Ti saluto.

oceanomare ha detto...

E' vero Gaetano. La violenza è sempre sintomo di una mancanza su se stessi che non si sa accettare e allora la si sfoga sugli altri se sono deboli o permissivi.
Grazie che sei passato per il mio blog, spero di "rivederti"!