sabato 15 dicembre 2012

Crazy world

Ciao!

Come non affrontare il problema della presunta fine del mondo? Sia mai che si sorvoli su tale tema... Con tutte le scemenze che ci sorbiamo, questa non si può mica evitare...

Se mi seguite almeno da un po' sapete già che per me il mondo finisce quando chi ha acceso la luce decide di spegnerla. Chiamatelo dio o big ben, ma sicuramente non verrà a dirci di procurarci delle candele...

Ora, ciò che mi preoccupa sono gli invasati: quelli cioè che, convinti veramente della fne, cominciano a dare di matto compiendo atti dai risvolti ben peggiori della fine del mondo. Soprattutto perché la fine non ci sarà, ma le conseguenze sì.

Così assistiamo all'ennesimo episodio del deficiente americano che si impossessa di armi, che girano liberamente per le case degli statunitensi, e si reca tranquillamente ad ammazzare 26 persone in una scuola. Tra le quali 20 bambini. Vigliacco, sui bambini si deve solo costruire. 

Oppure abbiamo Berlusca che ogni mezzora cambia idea se candidarsi o meno e con chi... per poi arrivare a dire che se si candida lo farà solo con Monti alleato. E allora che ti voto a fare, mi tengo quello che ho così mantengo una sfiga sola!

Mi rendo conto che i due episodi succitati siano di spessore ben diverso. Era solo per dire che di cose ne succedono tante e variegate. Ma che questa non è la fine del mondo. Purtroppo E' il mondo.

Bye,
Sly

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